Instagram per “Amazônia”
La mostra Amazônia di Sebastião Salgado è il punto di partenza dell’edizione 2021 di MAXXI A[R]T WORK dedicata alla professione del Social Media Manager che ha visto la preziosa collaborazione di Binario F, partner del PCTO del Museo nazionale delle arti del XXI secolo.
Grazie al contributo di Matteo Franza e di Antonio Deruda (Consulente e docente di comunicazione digitale) di Binario F e di Eleonora Colizzi (Ufficio comunicazione del MAXXI) gli studenti hanno avuto modo di comprendere le fisionomia di una figura professionale particolarmente richiesta dal mercato del lavoro.
I ragazzi del Liceo Manara, dell’ ISS Carlo Urbani e dell’ISS Orte hanno partecipato al PCTO prima on line e poi al MAXXI dove hanno visitato la mostra e apprezzare sia l’imponente progetto fotografico di Salgado sia scoprire l’Instituto Terra, iniziativa che impegna il fotografo e la sua famiglia dal 1999.
Il ripristino dell’ecosistema della cosiddetta Mata Atlantica, zona che si estende nel sud est del Brasile, del Paraguay e dell’Argentina, è per Salgado la missione che lo ha portato a piantare milioni di alberi con l’obiettivo di riportare il verde nel podere che da sempre appartiene alla sua famiglia.
Il suo esempio ha dato il via ad una ampia azione di ripristino della foresta che sta progressivamente recuperando terreno.
Il programma del PCTO ha visto anche il contributo di Alessandra Mauro (direttore editoriale della Contrasto), Mario Tozzi e Federico Fossi di UNHCR.
Le testimonianze di Andrea Pesce e Guido Cencini di ZeroCO2 hanno chiuso il cerchio evidenziando le drammatiche conseguenze della deforestazione e allo stesso tempo portando esempi di azioni concrete che possono tamponare il progressivo impoverimento delle zone boschive (in Italia e all’estero).
Da non dimenticare l’intervento di Alterales, illustratrice che è intervenuta disegnando in diretta e dando così forma alle riflessioni scaturite durante il brainstorming.
Dopo la fase dedicata alla formazione gli studenti, seguiti dai tutor, hanno avuto tempo e modo di approfondire specifici temi per poi ideare e realizzare contenuti multimediali (post, reels e stories) utili a promuovere la mostra secondo i parametri specifici della comunicazione digitale.
Ogni gruppo di lavoro ha potuto mettere in campo competenze trasversali, sperimentando concretamente attitudini e capacità ancora inespresse di ogni singolo componente, al tempo stesso ogni studente ha potuto proporre il suo punto di vista che ha reso unici e originali contenuti multimediali che riescono a fare dei social media il canale ideale per promuovere presso i più giovani la cultura nonché informarli sullo crisi ambientale in corso.
E’ indispensabile ricordare il contributo di Paola Scamardì (Formacamera – Azienda speciale della Camera di Commercio di Roma) che ha presentato il progetto Excelsior.